Ogni persona conosce l’ansia. È normale essere preoccupati e sentirsi tesi o spaventati se siamo sotto pressione o dobbiamo affrontare una situazione stressante. Ma in certi casi l’ansia può diventare un problema, può cambiare le tue abitudini e farti affrontare le situazioni con disagio o con malessere, e farti provare sintomi fisici fastidiosi e che magari non riesci a spiegarti.
L’ansia è innata e fa parte della natura umana. È la risposta normale del nostro organismo che si prepara ad affrontare ciò che avverte come un pericolo.
Quando i nostri antenati si trovavano di fronte alla minaccia di animali feroci o popoli ostili, i cambiamenti che avvenivano nel loro corpo li preparavano alla lotta o alla fuga. Al giorno d’oggi i pericoli sono di tutt’altra natura, ma di fronte ad una situazione che ci fa paura o che percepiamo come minacciosa, in noi si verificano gli stessi cambiamenti di allora. Quando l’ansia è moderata, può risultare utile perché ci mette in allerta di fronte a una situazione difficile, permettendoci di reagire tempestivamente.
QUANDO L’ANSIA DIVENTA UN PROBLEMA?
L’ansia non è sempre una cosa negativa, in certi casi può aiutarti a rimanere concentrato quando affronti un compito. Ma quando preoccupazioni, paure o attacchi di panico iniziano a interferire con la tua vita, potresti soffrire di un Disturbo d’ansia.
L’ansia diventa un problema quando:
- Dura troppo a lungo;
- È eccessiva rispetto alla situazione da affrontare;
- Porta ad evitare delle situazioni o a sopportarle con molto disagio;
- Interferisce con la scuola, il lavoro, le attività o le relazioni interpersonali.
Lasciata senza trattamento, l’ansia tende ad aggravarsi e a diventare cronica. Inoltre, spesso nascono complicanze come la depressione o la dipendenza da farmaci.
Se ti preoccupi continuamente del peggio, è quello che finirai per avere.
C. Palahniuk